"Studio Iodice... dall'informazione alla conoscenza."

Nota introduttiva del titolare: nonostante il "Codice Iodice" sia improntato a criteri di essenzialità, le novità che i nostri legislatori ci propongono in maniera corposa e numerosa mi costringono a occupare molto più spazio di quanto avessi voluto utilizzare, e necessariamente anche il Vostro tempo e la Vostra attenzione, dovranno necessariamente aumentare.

Art. 119 D.P.R 361/57; Art. 11 L. 53/90, L. 69/92, Art. 1, c. 399, L. 147/2013

Tutti i lavoratori dipendenti che siano stati nominati :

  • Presidente
  • Vicepresidente
  • Segretario
  • Scrutinatore
  • Rappresentanti di liste, di gruppo di partiti o di comitati promotori (in caso di referendum);

presso i seggi elettorali in occasione di qualsiasi tipo di consultazione (compresi i referendum e le elezioni europee) hanno diritto di astenersi dal lavoro per tutto il periodo corrispondente alla durata delle operazioni.

Con il messaggio 4752 del 23 novembre 2016 l’INPS fornisce le prime indicazioni sulla nuova disciplina introdotta dal decreto legislativo n. 185/16 che ha modificato l’art. 15, comma 2, del decreto legislativo n. 148/15, relativa al nuovo termine di presentazione delle domande di cassa integrazione ordinaria per eventi oggettivamente non evitabili.

D.L. 193/2016 del 22/10/16 (DECRETO FISCALE) 

    • I contribuenti hanno la possibilità di "rottamare", cioé pagare i propri debiti risparmiando interessi e sanzioni per tutte le somme incluse nei ruoli, affidati agli agenti della riscossione (Equitalia), negli anni dal 2000 al 2016.
    • Il contribuente deve proporre domanda all'agente della riscossione entro il 31 Marzo 2017, chiedendo di volersi avvalere della definizione agevolata.

Stante il moltiplicarsi nell'ultimo periodo degli atti di pignoramento dei crediti verso terzi (art. 72 bis D.P.R. 29 Settembre 1973, n. 602) precisiamo a tutti i datori di lavoro, quanto segue:

il DPR del 29 Settembre 1973 n.602 (Disposizioni sulla riscossione delle imposte sui redditi), si compone, oltre che dell'art.72 bis come in premessa, anche dell'art. 73 ter - LIMITI DI PIGNORABILITA'

NON è applicabile, dal mio punto di vista, la detassazione dei premi di risultato per l'anno 2016.

Questo perchè il Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016 e successivamente la Circolare n. 28/E del 15 giugno 2016 dell'Agenzia delle Entrate ha meglio specificato che per poter assoggettare i premi all'imposta sostitutiva del 10%, le somme ed i valori in questione debbono essere erogati in esecuzione dei "contratti aziendali o territoriali di cui all' art. 51, Dlgs n. 81/2015".
Rimangono ESCLUSI i contratti collettivi nazionali ed i contratti individuali.

L'istallazione di un impianto di video-sorveglianza non può avvenire prima, o in assenza, dello specifico accordo con le organizzazioni sindacali dei lavoratori o, in mancanza di esso, dell'autorizzazione rilasciata da parte della Direzione territoriale del lavoro competente.

È questo il parere puntuale espresso dal ministero con la nota 1241 del 1° giugno scorso in cui si fa il punto sulla problematica anche dopo l'entrata in vigore dell'articolo 23, comma 1, del Dlgs 152/2015 che ha modificato l'articolo 4 della legge 300/1970 (statuto dei lavoratori).

Al fine di promuovere la trasformazione dei tirocini in contratti di lavoro, il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 16 del 3 febbraio 2016, come rettificato dal decreto direttoriale n. 79, favorisce l’assunzione dei giovani tirocinanti del Programma Garanzia Giovani, integrando la misura “Bonus Occupazionale” con l’istituzione di un nuovo incentivo, denominato “Super Bonus Occupazione – trasformazione tirocini”.

Come disposto dalla Legge di stabilità 2015 (articolo 1, comma 114, legge 23 dicembre 2014 numero 190), ai datori di lavoro che hanno assunto, entro il 31 dicembre 2012, lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, si applicano gli sgravi contributivi di cui agli articoli 8, comma 2, e 25, comma 9, della legge 23 luglio 1991, numero 223.

A norma dell'art. 6 D.Lgs 81/2015, il lavoro supplementare è l'attività lavorativa svolta dai lavoratori part-time oltre l'orario concordato a livello individuale, anche in relazione alle giornate, alla settimane o ai mesi, e fino al limite dell'orario normale previsto dalla contrattazione collettiva per il tempo pieno.
Nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi, il datore di lavoro ha la facoltà di richiedere lo svolgimento di prestazioni supplementari al lavoratore part-time.

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